Antonio Firmani
SCENEGGIATURA
Antonio Firmani è un giovane sceneggiatore italiano. Studia con nomi del calibro di Gianfranco Pannone, Andrea Garello e del premio Oscar Nicola Giuliano. Inizia la gavetta come stagista presso la storica casa di produzione napoletana Teatri Uniti, di Toni Servillo e Angelo Curti, per poi firmare nel 2016 la sceneggiatura del suo primo cortometraggio: Dafne.
Lo stesso anno è tra gli autori del format televisivo Fattore Strada, con il quale vince il concorso Pro Format 2016. Concorso che rivince nel 2018 grazie alla docufiction Guide Spirits (con Roberto De Francesco nei panni di Tommaso Campanella) di cui firma anche la sceneggiatura della puntata pilota.
Nel dicembre 2017 firma l’episodio pilota della webseries OpenSpace, mentre a febbraio del 2018 è tra i finalisti del Festival Internazionale del Cinema Povero per la sceneggiatura di Una via di mezzo. L’anno successivo è tra i finalisti del Premio Vincenzoni 2019 con la sceneggiatura del lungometraggio Napoli-Reykyavik.
Nel 2023 firma la sceneggiatura del cortometraggio Chi spara per primo, insieme a Valerio Vestoso e al regista Emanuele Palamara. Il corto si aggiudica diversi premi tra cui, citandone alcuni, il premio speciale ai Nastri d’Argento 2024 come miglior commedia, l’Ischia Film Festival, L’Almería Western Film Festival e il Napoli Film Festival. Attualmente è impegnato con lo stesso team di scrittura alla sceneggiatura di un lungometraggio tratto da questo corto; mentre sono in dirittura d’arrivo le riprese de L’amore ipermetrope, cortometraggio diretto e interpretato da Denise Capezza, di cui firma soggetto e sceneggiatura.